Scalare il Monte Bianco è un pellegrinaggio durante il quale esploriamo i nostri abissi interiori e sulla vetta ritroviamo ciò che abbiamo sempre cercato: noi stessi.
I suoi cristalli di quarzo e le rare fluoriti rosse racchiudono biblioteche in cui sono codificate le epoche della terra, storie che ci precedono da milioni di anni. I suoi ghiacciai erano per Gaston Rebuffat giardini fiabeschi. Le sue austere pareti di granito e ghiaccio rappresentano ancora oggi, per molti alpinisti, una sfida e un bisogno: sentirsi vivi nel silenzio di spazi immensi.
Caratteristiche
- Blog
- Galleria fotografica delle opere
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- Ottimizzazione SEO per i motori di ricerca
Tecnologia utilizzata
- Sviluppo sito dinamico su CMS Open Source
- Layout responsive
Anno
2017